Dal XVII secolo la famiglia Migliorati, proprietaria di numerose abitazioni nella piazza, prese sotto la sua protezione la chiesa, ampliandola e trasformandola.
Il Granduca Pietro Leopoldo nel 1774 soppresse il convento destinando le rendite e parte dell'immobile agli Spedali Riuniti.
Sulla facciata, ai lati del portale, sono due nicchie contenenti le statue di Santa Caterina d'Alessandria e San Nicola da Tolentino. All'interno sono cinque altari in pietra e una cappella intitolata a San Michele Arcangelo, fatta costruire dai Migliorati come sepolcreto familiare. Sull'altar maggiore è il dipinto raffigurante le Nozze mistiche di Santa Caterina, di Ottavio da Montone (1670) copia del dipinto che Giovanni Bilivert aveva eseguito nel 1642 per la chiesa della SS. Annunziata di Firenze. Ai lati dell'altar maggiore sono alcuni dipinti di Carlo e Pietro Santi Bambocci raffiguranti Sant'Agostino, Santa Monica e Scene della Vita di Santa Caterina. Tra le opere d'arte conservate in chiesa si ricorda anche la statua lignea policroma di San Nicola da Tolentino, assegnata a un maestro di formazione senese del XIV, e un Crocifisso ligneo policromo della bottega di Giovanni Pisano.
- Lon/Lat
- ProvinciaPisa
- ComuneSan Miniato
- LocalitàSan Miniato
- Toponimo
- Microtoponimo
- PosizionePiazza XX Settembre
- Tipomonumento
- Accessibilitàin auto
- Definizione generaleedificio/complesso architettonico
- Definizione Specificachiesa
- Periodo/culturaBasso Medioevo
- Cronologia inizialeantecedente del XIII secolo
- Cronologia finale
- Tecnicaaltro
- Materialealtro
- Stato conservazione
- Linkwww.diocesisanminiato.it
- Funzionario
- Note
- Data compilazione2015-09-11
- CompilatoreFrancesca Lemmi
- Ultima modifica
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