VALDARNO MUSEI

Palazzo Formichini

Descrizione
Messer Vittorio Buonaparte, speziale, e sua moglie, Antonia Portigiani affidarono a Filippo di Baccio d'Agnolo la costruzione del palazzo (XVI secolo). Estintosi il ramo della famiglia, il patrimonio passò alla famiglia Morali che, agli inizi del XVIII secolo, commissionarono a Antonio Maria Ferri un loggiato e un giardino pensile sul lato sud, crollato in parte nel 1742. Dopo diversi passagi di proprietà, nel 1953 Ia famiglia Formichini lo cedette alla Cassa di Risparmio di San Miniato. Al piano nobile si trovano ambienti con stucchi del ticinese Giovanni Frullani e sopraporte dipinte da Giovan Domenico Ferretti con storie mitologiche, della prima metà del XVIII secolo. Il palazzo conserva anche la preziosa collezione della Cassa di Risparmio con opere d'arte di Lorenzo di Bicci, del Maestro di San Miniato, del Ghirlandaio, di Giovan Battista Naldini, di Ventura Salimbeni, di Giovanni Bilivert, di Francesco Curradi e di Lodovico Cardi detto il Cigoli. Infine, di particolare interesse anche per il valore documentario, è il dipinto del 1876 di Egisto Sarri raffigurante l'Ingresso di Napoleone I a San Miniato.
Info
  • Lon/Lat
  • ProvinciaPisa
  • ComuneSan Miniato
  • LocalitàSan Miniato
  • Toponimo
  • Microtoponimo
  • Posizionein via IV Novembre 45
  • Tipomonumento
  • Accessibilitàin auto
  • Definizione generalestruttura abitativa
  • Definizione Specificapalazzo
  • Periodo/culturaEtà moderna
  • Cronologia inizialeXVI secolo
  • Cronologia finale
  • Tecnicaaltro
  • Materialealtro
  • Stato conservazione
  • Link
  • Funzionario
  • NoteCassa di Risparmio di San Miniato: Tel. 0571 40.41 Email: info@csrsm.it
  • Data compilazione2013-09-03
  • CompilatoreFrancesca Lemmi
  • Ultima modifica
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